L’esperienza delle donne tunisine che frequentano il “Progetto donna” della Fondazione San Vito Onlus di Mazara del Vallo è stata una delle testimonianze raccontate all’iniziativa “Matabbia”, che per tre giorni si è svolta presso il Collegio dei Gesuiti di Mazara del Vallo. A organizzarla l’Istituto euro-arabo, la banca marsalese della memoria e il Comune. Per tre giorni si sono confrontati docenti universitari, operatori sociali in Tunisia, artisti che hanno portato la loro testimonianza come forma di dialogo tra culture diverse. Sul palco il presidente della Fondazione Vito Puccio e il direttore del centro diocesano “Operatori di pace” don Leo Di Simone hanno raccontato l’esperienza delle donne tunisine che da anni seguono il “Progetto donna”: i laboratori attivati, le attività svolte in esterno dalle donne tunisine, le visite culturali in siti d’interesse in Italia e le ricadute positive, in termini di relazioni e di arricchimento culturale, per le stesse donne tunisine. Tra le attività illustrate anche gli incontri settimanali che le donne tunisine fanno con i turisti americani che visitano la Sicilia. Al termine dell’incontro presso il Collegio dei Gesuiti le donne tunisine hanno fatto degustare i tipici dolci della Tunisia.